Palazzo Vallelonga, aperta al pubblico dal 20 dicembre 2008 al 1 febbraio 2009
Info:
Banca di Credito Popolare, Palazzo Vallelonga
Relazioni Esterne e Attività Istituzionali
Corso Vittorio Emanuele 92/100
Torre del Greco
Orari:
Feriali 10/13 – 16/19; Festivi 10/13
Ingresso gratuito
chiuso il 25 dicembre e il 1 gennaio
info: tel. ++39 081 358 1562/563/524
www.bcp.it
e-mail: infomostra@bcp.it
Mirabilia Coralii. Capolavori barocchi in corallo tra maestranze ebraiche e trapanesi
Il "periodo d'oro" dell'arte del corallo in Sicilia viene messo in mostra attraverso una selezione accurata di pregevoli manufatti artistici, nel biennale appuntamento dedicato all'arte e alle culture del corallo, promosso e organizzato dalla Banca di Credito Popolare.
Oltre 60 opere, tra arredi sacri (crocifissi, ostensori, reliquari…), gioielli e oggetti di uso comune (calamai, scrigni da scrittura, saliere…), insieme ad una sezione documentaria (lettere, atti notarili, …), tutti provenienti da importanti collezioni pubbliche e private.
"Mirabilia Coralii" propone capolavori di arte sacra e profana, realizzati durante la grande stagione barocca nelle botteghe dei maestri corallai trapanesi, per lo più di origine ebraica. La presenza in Sicilia di una comunità di ebrei, attiva nella pesca e nella lavorazione del corallo, è documentata già a partire dal XI secolo.
Il noto valore simbolico apotropaico attribuito alla materia corallina viene esaltato, nel periodo barocco, dalla grande capacità e maestria di artigiani e orafi: il corallo diventa, a partire dal tardo Seicento, materia per forgiare composizioni artistiche complesse, che guardano alle cosiddette arti maggiori senza più complessi di inferiorità.
Grande protagonista della produzione del cosiddetto effimero barocco, il corallo viene esibito in manufatti con decorazioni preziose e ricche di particolari, tra sacro e profano: capezzali, acquasantiere, paliotti d'altare e trionfi allegorici risplendono del suo color rosso sangue.
"Mirabilia Coralii. Capolavori barocchi in corallo tra maestranze ebraiche e trapanesi" documenta, in definitiva, il periodo di massima fioritura dell'artigianato artistico in Sicilia tra XV e XVIII secolo e le reciproche influenze tra maestranze ebraiche e locali in fatto di lavorazione del corallo.
Prosegue quindi il ciclo di mostre, "Le vie del corallo", inaugurate nel 1996 e dedicate alla storia dell'arte del corallo e della sua produzione nel mondo, fortemente volute dalla Banca di Credito Popolare di Torre del Greco, presieduta da Antonino De Simone. Questo nuovo appuntamento rappresenta un momento di ulteriore sviluppo e valorizzazione della produzione "in corallo" dell'intera area vesuviana.