San Crispiniano

Pittura
Luigi Carnimolla
1525
tempera e olio su tavola
Palermo, Museo Diocesano
008637
L’opera, proveniente dalla chiesa detta di San Crispino della maestranza dei calzolai, era stata ascritta in precedenza a Pietro Ruzzolone con il quale il pittore saccense ha interagito “seppur indirettamente […] come traspare dal suo stile” (Cuccia 2022).
G. Mendola, Le tavole di San Crispino e Crispiniano, in Il restauro della chiesa di San Giacomo dei Militari a Palermo, Palermo 2015, pp. 67-76 con precedente bibliografia; A. Cuccia, La tavola raffigurante la Madonna di Loreto fra due Sante, modo cruciale per la riscoperta del pittore rinascimentale di Sciacca, Luigi Carnimolla (doc. 1513-1544), in Il bello, l’idea e la forma. Studi in onore di Maria Concetta Di Natale, a cura di P. Palazzotto, G. Travagliato e M. Vitella, vol. II, Palermo 2022, pp. 184-186.