Scenografia teatrale con il Tempio di Giove

Disegni
Giacomo Amato e Pietro Aquila (attr.)
1692
penna e inchiostro bruno con diluizioni d’inchiostro bruno su tracce di matita nera, matita nera con acquerellature in toni di grigio
Palermo, Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
001243
Il disegno fa parte del corpus grafico di Giacomo Amato custodito nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis (inv. n. 15755 /dis. 59).
D. Malignaggi, L’effimero barocco negli studi, rilievi e progetti di Giacomo Amato conservati nella Galleria Regionale di Sicilia, in “Beni Culturali e ambientali Sicilia”, II,3/4, 1981, p. 34 fig. 11; M.A. Spadaro, Il design dell’effimero tra scenografia, architettura e Città, in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina, Palermo 1985, p. 192; A. Tedesco, La serenata a Palermo alla fine del Seicento e il duca di Uceda, in La serenata tra Seicento e Settecento: musica, poesia, scenotecnica, Atti del convegno a cura di N. Maccavino, Reggio Calabria 2007, p. 587 fig. 3; G. Mazzeo, I disegni della formazione di Giacomo Amato, tesi di dottorato in Teoria e Storia della Rappresentazione, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Catania, XX ciclo, 2008, pp. 27-28; A. Tedesco, Musica, architettura e arti figurative nella Palermo di Giacomo Amato e S. De Cavi, Catalogo dei disegni (Volume III), in Giacomo Amato. I disegni di Palazzo Abatellis. Architettura, arredi e decorazione nella Sicilia barocca, a cura di S. De Cavi, Roma 2017, pp. 11 fig. 16, 297.