Disegni
Antonino Grano e Giacomo Amato
1693
penna e inchiostro bruno, diluizioni d’inchiostro bruno su tracce di matita nera
Palermo, Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
001246
Il disegno fa parte del corpus grafico di Giacomo Amato custodito nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis (inv. n. 15757 /dis. 74). Stato di conservazione: Forato nei quattro angoli, molto logoro e delicato, tracce di un pregresso attacco entomologico.
G. Di Stefano, Sguardo su tre secoli di architettura palermitana, in Atti del VII Congresso Nazionale di Storia dell’Architettura, Palermo 1956; M.A. Spadaro, Il design dell’effimero tra scenografia, architettura e Città, in Le arti in Sicilia nel Settecento. Studi in memoria di Maria Accascina, Palermo 1985, pp. 173, 188 fig. 19; D. Malignaggi, Le arti figurative del Settecento in Sicilia, in La Sicilia del Settecento, atti del convegno, Messina 1986; A. Tedesco, La serenata a Palermo alla fine del Seicento e il duca di Uceda, in La serenata tra Seicento e Settecento: musica, poesia, scenotecnica, Atti del convegno a cura di N. Maccavino, Reggio Calabria 2007, pp. 592, 597; S. De Cavi, Giacomo Serpotta, Giacomo Amato e il peso dell’effimero: Roma, Napoli e Palermo tra Sei e Settecento, in Serpotta e il suo tempo, a cura di V. Abbate, Cinisello Balsamo (MI) 2017, p. 97; A. Tedesco, Musica, architettura e arti figurative nella Palermo di Giacomo Amato e S. De Cavi, Catalogo dei disegni (Volume V), in Giacomo Amato. I disegni di Palazzo Abatellis. Architettura, arredi e decorazione nella Sicilia barocca, a cura di S. De Cavi, Roma 2017, pp. 110 fig. 11, 406-407.