Apparato delle Quarantore commissionato dal duca di Uceda per la chiesa di S. Maria della Pietà a Palermo (acquaforte)

Disegni
Anonimo incisore, Antonino Grano e Giacomo Amato (dis.)
1696
acquaforte
Palermo, Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
001248
L'incisione ad acquaforte fa parte del corpus grafico di Giacomo Amato custodito nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis (inv. n. 15758 /dis. 11).
V. Abbate, Il tesoro perduto: una traccia per la committenza laica nel Seicento, in Ori e argenti di Sicilia dal Quattrocento al Settecento, catalogo della mostra a cura di M.C. DI Natale, Milano 1989, pp. 51 fig. 9, 53; F. Pipitone, Alcuni documenti e disegni per un apparato argenteo delle Quarantore di Giacomo Amato, in Splendori di Sicilia. Arti decorative dal Rinascimento al Barocco, catalogo della mostra a cura di M.C. Di Natale, Milano 2001, pp. 720-725, 728 nn. 2-21; R.F. Margiotta, Tesori d’arte a Bisacquino, “Quaderni di Museologia e Storia del Collezionismo”, Collana di studi diretta da M.C. Di Natale, n. 6, Caltanissetta 2008, p. 89; S. De Cavi, Catalogo dei disegni (Volume VI), in Giacomo Amato. I disegni di Palazzo Abatellis. Architettura, arredi e decorazione nella Sicilia barocca, a cura di S. De Cavi, Roma 2017, p. 418.