Museo Diocesano di Monreale

di Lisa Sciortino

Nome 

Museo Diocesano Monreale

Tipologia Museo

Museo Artistico

Categoria

Proprietà ecclesiastica

Città/Provincia

Monreale, PA

Indirizzo

Via Arcivescovado, 8 – 90046

Numeri telefonici

091 6419001

Contatti

Sito Web: www.museodiocesanomonreale.it

Mail:
direttore@museodiocesanomonreale.it
vicedirettore@
museodiocesanomonreale.it

Materiale conservato

Lo spazio destinato ad ospitare il Museo Diocesano di Monreale, che per sua definizione è un Museo d’arte cristiana che deve rappresentare la fede e la devozione del popolo che afferisce alla Diocesi nel tempo, e pertanto non è solo un Museo che espone opere d’arte ma un Museo che ne vuole sottolineare la storia e la simbologia, è distribuito su tre livelli nel Palazzo Arcivescovile. Il primo, a piano terra, vede un lungo ingresso che porta alla Sala di San Placido, la sala stessa con scenografica apertura sul chiostro, e il vano d’uscita con bookshop. Nel percorso è privilegiata la progressione cronologica, per quanto consentito dalla realtà degli spazi espositivi. L’ambiente che porta alla sala di San Placido ospita materiale lapideo classico e manufatti marmorei provenienti da diverse parti della Diocesi. La grande sala San Placido con accesso al chiostro offre, oltre alle ampie pareti per le grandi pale d’altare, anche spazio espositivo per il grandioso arazzo raffigurante il celebre tema del Sogno di Guglielmo, e, in apposite vetrine poste alle pareti che ricompongono idealmente gli altari laterali in successione, spazio museale per l’esposizione di alcuni paliotti di diversa tipologia, pressoché coevi ai dipinti. Quest’ambiente sfugge quindi al più generale criterio espositivo cronologico poiché, per la sua grandezza, è l’unico adatto a contenere le grandi pale d’altare del XVII e del XVIII secolo. Il primo piano comprende due sale. Queste, entrambe con suggestiva vista sul golfo di Palermo, ospitano le opere più antiche della Diocesi. La prima sala, che si affaccia all’interno della Cattedrale offrendo una prestigiosa veduta dei mosaici, ripropone l’ordine cronologico raggruppando opere d’arte a partire dal periodo normanno, coeve pertanto ai mosaici, come i brani frammentari del pavimento a mosaico, in successione, con continuazione nella seconda sala dove vengono esposte le opere del Cinquecento e che consente una privilegiata visione ravvicinata della policroma decorazione esterna delle absidi del Duomo. Al secondo piano, in due grandi sale comunicanti, l’allestimento museale propone un percorso che sviluppa, attraverso l’illuminata committenza vescovile, la storia della Diocesi. La sala, che espone parati e suppellettili commissionati dagli Arcivescovi succedutisi nel tempo e resi più facilmente fruibili per mezzo di pannelli esplicativi, si affaccia sul chiostro benedettino regalando al visitatore una singolare veduta dall’alto. La sezione finale della sala, caratterizzata da volta a botte dipinta a cassettoni su committenza dell’Arcivescovo Domenico Gaspare Lancia di Brolo, a Monreale dal 1884 al 1919, ospita le opere più tarde, in una selezione di manufatti di particolare interesse artistico. Si è ritenuta necessaria la separazione delle opere diocesane da quelle donate da Salvatore Renda Pitti, che mantengono l’omogeneità originaria della collezione in una esposizione isolata che trova spazio prima del salone dedicato ai Vescovi. L’esposizione della collezione, attraverso la scelta dei manufatti di maggiore interesse artistico nella loro varietà, con privilegio delle opere d’arte cristiana, fornisce un significativo esempio di collezionismo privato che, attraverso la donazione, passa alla fruizione pubblica. Ancora al secondo piano, in un ambiente a parte, è allocata una sezione etnoantropologica che raggruppa significative opere di carattere devozionale. Fa parte dell’itinerario espositivo, legata alla sezione della committenza vescovile, la cappella del Crocifisso nel Duomo di Monreale, commissionata dall’Arcivescovo Giovanni Roano, alla guida della Diocesi dal 1673 al 1703. Rivalutando quello scrigno già prezioso che è la cappella barocca, vi rimangono esposte tutte insieme le opere d’arte commissionate dall’alto prelato spagnolo, mantenute in tal modo nell’originario luogo per cui sono state realizzate.

Modalità di visita/orari

Invernale: mar.-gio.-sab.       9.00 – 13.00

Estivo: da mar. a sab.           9.00 – 13.00

Prezzo del biglietto

Intero                    €. 5,00 [Museo+ csppella]

Ridotto                 €. 2,50

Cappella Roano   €. 2,00

Descrizione del luogo

 

Il Museo è dislocato su più piani ed è dotato di ascensore per disabili.

 

 

Descrizione tecnica

 

 

Il Museo Diocesano di Monreale ha sede nei locali del Palazzo Arcivescovile, un grande edificio costruito attiguamente alla Cattedrale e rimaneggiato nei secoli XVI-XVIII-XIX.

 

Servizi aggiuntivi

 

bookshop

 

Storia del Museo

 

 

Inaugurato il 13 aprile 2011, il Museo Diocesano di Monreale raccoglie, in un insieme armoniosamente e scientificamente disposto, una parte eletta del patrimonio storico-artistico della omonima comunità diocesana – una tra le più antiche e nobili della Sicilia –, per esporne alla pubblica fruizione le espressioni più significative, così da documentare attraverso le opere del genio artistico l’evolversi della sua vita culturale e religiosa.

Ideato da Maria Concetta Di Natale, l’allestimento è stato curato in sinergia con la Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo.

 

Figure di riferimento

Direttore: Prof. Maria Concetta Di Natale

Vicedirettore: Dott. Lisa Sciortino

Bibliografia di riferimento

 

G.L. Lello, Historia della chiesa di Monreale, Roma 1596. 

M. Del Giudice, Descrizione al tempio e monasterio di Santa Maria Nuova, di Monreale. Vite de’ suoi Arcivescovi, Abbati e Signori, Palermo 1702.

G. Millunzi, Il Tesoro, la Biblioteca ed il Tabulario della chiesa di S. Maria Nuova in Monreale, in “Archivio Storico Siciliano”, 28, 1903.

– G. Millunzi, La cappella del Crocifisso del Duomo di Monreale. Contributo alla storia dell’arte siciliana nel Seicento, in “Archivio Storico Siciliano”, n. s., a. XXXII, pp. 459-524, 1907.

W. Krönig, Il Duomo di Monreale e l’architettura normanna in Sicilia, Palermo 1965.

M. Accascina, Oreficeria di Sicilia dal XII al XIX secolo, Palermo 1974.

– M. Accascina, I marchi delle argenterie e oreficerie siciliane, Busto Arsizio 1976.

M.C. Di Natale, Dallo scriptorium al Tesoro di S. Maria La Nuova, in L’anno di Guglielmo. Monreale, percorsi tra arte e cultura, Palermo 1989, pp. 183 – 204.

– L’oro di Valadier. Un genio nella Roma del Settecento, catalogo della mostra a cura di A. Gonzalez-Palacios, Roma 1997.

Gloria Patri. L’arte come linguaggio del sacro, catalogo della mostra a cura di G. Mendola, Palermo 2001.

Splendori di Sicilia. Arti decorative dal Rinascimento al Barocco, catalogo della mostra a cura di M.C. Di Natale, Milano 2001.

– Materiali preziosi dalla terra e dal mare nell’arte trapanese e della Sicilia occidentale tra il XVIII e il XIX secolo, catalogo della mostra a cura di M.C. Di Natale, Palermo 2003.

– Magnificència i extravagància europea en l’art tèxtil a Sicilia, catalogo della mostra a cura di G. Cantelli e S. Rizzo, Palermo 2003.

C. Napoleone, Barocco a Monreale. La Cappella del Crocefisso nel Duomo di Monreale, in “FMR” ed. italiana, n. 159, agosto/settembre 2003.

– L’abbazia di Santa Maria del Bosco di Calatamauro tra memoria e recupero, Atti del convegno di studi a cura di A.G. Marchese, Palermo 2006.

L. Sciortino, La cappella Roano nel Duomo di Monreale: un percorso di arte e fede, “Quaderni di Museologia e Storia del Collezionismo”, collana di studi diretta da M.C. Di Natale, n. 3, saggi introduttivi di S. Di Cristina e M.C. Di Natale, Caltanissetta 2006.

V. Abbate, “Torres adest”: i segni di un arcivescovo tra Roma e Monreale, in “Storia dell’arte”, 116/117 (nuova serie 16/17), Roma 2007.

Tracce d’Oriente. La tradizione liturgica greco-albanese e quella latina in Sicilia, catalogo della mostra a cura di M.C. Di Natale, Palermo 2007.

Argenti e cultura Rococò nella Sicilia Centro Occidentale 1735-1789, catalogo della mostra a cura di S. Grasso-M.C. Gulisano, Palermo 2008.

Pompa Magna. Pietro Novelli e l’ambiente monrealese, catalogo della mostra a cura di G. Davì e G. Mendola, Piana degli Albanesi 2008.

– Tesori ritrovati 1968-2008 storia e cultura artistica nell’abbazia di Santa Maria del Bosco di Calatamauro e nel suo territorio dal XII al XIX secolo, catalogo della mostra a cura di M. Guttilla, Messina 2009.

L. Sciortino, Monreale: il Sacro e l’Arte. La Committenza degli Arcivescovi, collana “Museo Diocesano di Monreale” diretta da M.C. Di Natale, n. 1, Palermo 2011.

 

Note Museografiche

 

 

Illuminazione:    Buona

Visibilità:            Buona

Didascalie:         Buone

Le sale espositive sono corredate di pannelli didattico- illustrativi con testo bilingue (italiano- inglese).

 

Altro

 

Il Museo espone oltre 500 manufatti

Come arrivare

 

Da Palermo con AMAT linea 389.