Salvatore Durante
Insegna del Museo d’Arte Teatrale
15 dicembre 1880
Disegno acquarellato su carta
94×65 cm
Inv. 80
In basso a sinistra: “Salvatore Durante”, in basso a destra: “Palermo 15 dicembre 1880”
Il disegno acquerellato su carta raffigura l’insegna del Museo d’Arte Teatrale di Palermo. Esso presenta un’aquila sotto la quale si legge la scritta “S.P.Q.P.”, al di sotto è raffigurata una testa leonina e in basso è la scritta: “Museo d’arte teatrale”. Al centro in basso si legge: “antifisso composto sullo stile antico per far pariglia con quello del Museo Vaticano”. Nella parte inferiore sono leggibili la firma di Salvatore Durante, a sinistra, e a destra la città e la data, “Palermo 15 dicembre 1880”. Presumibilmente si trattava di un’esercitazione, infatti la datazione risulta improbabile se confrontata con gli avvenimenti che interessarono il Museo d’Arte Teatrale del Teatro Massimo, oggi non più esistente, attivo dal 1940 al 1943 sotto la direzione dell’architetto Giovanni Rutelli. Il museo fu inaugurato il primo maggio del 1940 durante la Sovrintendenza di Cardenio Botti. Alla cerimonia inaugurale, che coincise con il cinquantenario della prima di Cavalleria Rusticana e le serate mascagnane, presero parte le massime autorità cittadine tra cui Francesco Sofia, Podestà di Palermo e Presidente dell’ente autonomo Teatro Massimo, il maestro Cardenio Botti, Giovanni Rutelli, Enrico Cavalieri, prefetto della Provincia, Guido Ramaccioni, segretario federale e il maestro Pietro Mascagni che tagliò il nastro all’ingresso del museo. Il Museo d’Arte Teatrale fu attivo fino al 1943, anno in cui venne chiuso a causa dei bombardamenti subiti dalla città di Palermo la notte del 15 febbraio (cfr. N. Bonacasa, Il Museo d’Arte Teatrale…, 2017).
L’opera è stata restaurata nel 1987.